ANNO 2020
Il nuovo anno, da appena iniziato, ripropone la questione dell'utilità (per non dire necessità) d'impiego di manager anche nelle PMI. Non è una verità affermata soltanto da noi; ma anche da chi è più addentro al tema, considerato di attualità.
Guido Carella, presidente di «Manageritalia», nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera di domenica 29 dicembre 2019, parla di «cultura digitale e mercati» e della necessità di « più dirigenti in azienda». La constatazione è che molte aziende hanno scarso accesso alla tecnologia digitale e scarsamente si dotano di figure manegeriali. A cosa è dovuto tutto ciò? Secondo Carella vi è carenza di cultura dirigenziale nelle PMI italiane; e vi difetta la «visione prospettica». L'altro problema avvertito è di «tipo dimensionale» che ne impedisce la «proiezione verso la crescita e la managerializzazione», rendendo il nostro Paese indietro rispetto alla Francia, alla Germania e alla Gran Bretagna. Tutto condivisibile.
A quanto sopra lucidamente espresso, si somma – a nostro avviso - un'altra difficoltà di tipo economica: molte PMI, pur consapevoli dell'utilità/necessità di dotarsi di manager, nondimeno viene loro impedito dai consequenziali costi (retribuzione ed altri oneri connessi), che incidono sui costi generali dell'impresa.
Si può ovviare a ciò? La diffusa tecnologia digitale e la presenza di liberi professionisti consentono anche alle imprese di piccole dimensioni di disporre di collaboratori esterni, in grado di prestare loro consulenza ed assistenza globale, per il tempo necessario alla programmazione dello sviluppo o del risanamento aziendale, con enorme vantaggio economico.
Per sopperire ai bisogni degli imprenditori italiani, questo Studio, offre nuove prestazioni specialistiche nei seguenti campi:
I – Gestione delle risorse finanziarie dell'azienda: Un settore spesso trascurato dagli imprenditori, che cadono nell'equivoco di poterlo gestire da soli, in base alla logica familiare dell'azienda; ciò rivelandosi fuorviante e alla fine deleterio per l'azienda stessa. Noi, con la nostra consolidata esperienza, ci facciamo carico della:
1 – Cura dei rapporti con i soggetti attraverso i quali l'impresa può accedere ai finanziamenti riservati alle PMI (Confidi, Fondo BEI, Fondo di garanzi, Banche, ecc.);
2 – Controllo della solvibilità dei clienti dell'impresa attraverso canali di ricerca dei loro beni;
3 – Rappresentanza e difesa in tutti i gradi di giudizio, in sede civile ed amministrativa, assunta dai legali che collaborano con lo Studio.
II - Sviluppo aziendale: «Investire per crescere», dovrebbe essere la missione dell'imprenditore. Lo è quando colui che ha l'attitudine ad organizzare i fattori della produzione dimostra lungimiranza, accompagnata dalla consapevolezza di non non essere in grado di agire da solo quando il fine da raggiungere è la crescita della propria azienda. Per tale motivo, noi, cooperiamo in funzione della pianificazione e realizzazione di progetti aziendali. In tale ambito, come project manager, ne assumiamo la responsabilità. Segnatamente, con l'apporto di altri professionisti, pianifichiamo le risorse e lo sviluppo del progetto; stimiamo tempi, costi e budget; analizziamo i benefici e i rischi; effettuiamo i monitoraggi; ci relazioniamo con gli utenti o clienti, fornitori, investitori, ecc.
III – Risanamento aziendale: L'azienda, se dal punto di vista giuridico è un complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa, sotto il profilo delle scienze sociali, è un organismo vivente, soggetto, pertanto ad ammalarsi. Compito del professionista chiamato al suo «capezzale» è trovare la terapia idonea a risanarla. Le imprese che versino nello stato di «crisi», intesa come difficoltà economico-finanziaria; o nello stato di «insolvenza», avvertita come incapacità di adempiere le obbligazioni; e di «sovraindebitamento», che segue agli stati di cui sopra, possono richiedere a questo Studio consulenza ed assistenza, anche finalizzata alla redazione degli «Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento» (art. 56 codice della crisi d'impresa) e alla redazione all'«Accordo di ristrutturazione dei debiti» (art. 57 stesso codice), da parte di professionisti in possesso dei requisiti di legge.
L'impiego delle anzidette tecnologie consente allo Studio di offrire prestazioni professionali alle PMI in tutto il territorio nazionale, con visite del professionista presso le sedi aziendali se rese necessarie o espressamente richieste dall'imprenditore. Il tutto a beneficio delle aziende che possono decurtare le spese per il personale dirigenziale assunto in pianta stabile.